Il grippaggio è forse uno degli eventi più temuti dai motociclisti, specie se guidano motori due tempi perchè come vedremo in questo caso il rischio aumenta di grosso.
Ti ricordo, se non lo sapessi, che il termine grippaggio indica un "bloccaggio" tra due organi meccanici, non necessariamente tra pistone e cilindro ma in genere si intende proprio questo.
Si rischia di fare veramente tanti euro di danni, anche perchè nei casi più gravi si arriva a sbiellare e vengono coinvolti oltre alla biella, al cilindro, al pistone anche l'albero motore, i cuscinetti di banco e a volte ci sono danni pure alla testa!
C'è anche la leggenda che grippare sia pericoloso e si rischi di farsi male! Questo perchè nel fenomeno la ruota posteriore si blocca e si rischia di cadere.
Una grippata però è temuta soprattutto per le solite storie che si sentono in proposito, dettate dalla scarsa conoscenza del fenomeno e delle cause. E' visto dai motociclisti come un'avvenimento su cui si ha poco controllo e che può succedere da un momento all'altro, specie dopo modifiche pesanti...ma è veramente così?
La verità è un'altra e se si effettua una preparazione attenta ad ogni particolare non si corrono troppi rischi, ma come dico sempre è importante fare attenzione a tutti i dettagli e per questo occorre fare le cose con criterio e non limitarsi a montare kit!
Vediamo ora come avviene il grippaggio e sfatiamo un grande mito: molti infatti ritengono che il grippaggio avvenga per dilatazione (a causa di un surriscaldamento) del pistone che lo porti a non riuscire più a muoversi all'interno del cilindro e quindi al bloccaggio. Questo è sbagliato, il grippaggio non avviene così.
Attenzione: non sto dicendo che non si possa grippare per surriscaldamento (cosa che può accadere, ma a causa dell'olio lubrificante che oltre una certa temperatura non riesce più a svolgere il proprio compito) ma che la causa del grippaggio non è una dilatazione, ma un problema esclusivamente di lubrificazione tra le superfici.
Se vi capiterà infatti di avere in mano un gruppo termico smontato provate a infilare il pistone al contrario (cielo rivolto verso il basso) nella canna del cilindro. Noterete che farà moltissima fatica a scorrere. Questo perchè le tolleranze tra i due organi sono piccolissime!
E non potrebbe essere altrimenti: se così non fosse ci sarebbe un enorme perdita di compressione oltre che il rischio di trafilaggio dei gas combusti!
Se invece provate a lubrificare pistone e canna del cilindro (cosa che va sempre fatta quando si rimonta il gt) noterete come il pistone scorra bene! Il segreto quindi è tutto in un'adeguata lubrificazione!
Ma come avviene di preciso il grippaggio?
Quando capita che ci sia una piccola superficie (anche minuscola) in cui manchi lubrificazione i metalli entrano in contatto e si verifica un'immediata abrasione dellla parte più morbida (cioè l'alluminio del pistone) con distacco di materiale.
Si crea così una rigatura sul pistone ma se arriva l'olio subito dopo il tutto finisce qui e non c'è ancora grippaggio (bloccaggio).
Se invece non arriva l'olio, le temperature dei metalli a contatto schizzano alle stelle e si verifica una fusione sempre più veloce che intacca la parete del pistone.
Se poi la fascia elastica gratta sulla superficie del cilindro quel piccolo deposito di materiale che si è distaccato dal mantello del pistone essa rimane bloccata e non riesce più a sigillare la combustione all'interno della camera di scoppio con conseguente trafilaggio dei gas ad altissima temperatura.
E' qui che avviene il danno!
Infatti sono i gas che bruciano letteralmente l'olio che si trova tra cilindro e pistone e quindi avviene il grippaggio vero e proprio, vi ricordate che la cosa importante è proprio la lubrificazione?
Ma quali sono le cause di una mancata lubrificazione? Lo scopriremo nel prossimo articolo...
BRAVO HO IMPARATO QCSA DI NUOVO, GRACIAS X COMPARTIRLO HASTA LA VISTA (SEE YOU)
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